Care lettrici e cari lettori di Intercultura blog, oggi scopriremo altri prefissi e altre parole da aggiungere al nostro vocabolario.
Buona lettura!
Prof. Anna
Nel precedente articolo dedicato a questo tema abbiamo visto alcuni dei prefissi che indicano una collocazione nello spazio e nel tempo, che determinano cioè la collocazione spazio-temporale dell’elemento a cui si aggiungono, anche in senso figurato: https://int-aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2020/10/22/la-formazione-delle-parole-i-prefissi-1/
Oggi ne vedremo altri, tenete a portata di mano il vocabolario per approfondire il significato dei nomi che non conoscete:
- neo– ⇒ di uso molto largo, può significare nuovo: neonato, neoformazione, oppure, più spesso e con particolare riferimento a ideologie, indicare la ripresa recente di concetti anteriori: neofascismo, neoimpressionismo; paleo– significa antico o fa riferimento a una fase antica, originaria, relativamente a ciò che è indicato dal secondo componente: paleolitico, paleocristiano;
- oltre-, ultra-, meta-, iper– ⇒ significano al di sopra, al di là: oltralpe, ultrasuono, metalinguaggio, iperspazio; i nomi formati con i prefissi ultra– e iper– sfumano facilmente nel valore intensivo (che vedremo successivamente);
- para– ⇒ indica vicinanza, affinità, somiglianza: parastatale, parascolastico;
- post-, retro– ⇒ hanno valore spaziale, specialmente retro-: retrobottega, retroguardia o temporale, in questo caso però i significati sono opposti, post– significa dopo: postbellico, postmoderno; retro– invece significa prima, anteriormente: retroattivo, retrodatare;
- sopra-, sovra-, super– ⇒ indicano superiorità, preminenza, eccedenza rispetto alla norma e spesso non è facile distinguere tra valore spaziale e valore intensivo; col valore spaziale: soprabito, superattico; mentre indicano eccesso rispetto alla norma in parole come: sovrabbondante, soprannaturale, superuomo, supersonico;
- sotto-, sub-, infra–, ipo– ⇒ significano sotto, al di sotto, esprimono inferiorità, insufficienza: sottoveste, subaffitto, sublinguale, subcosciente, infrasuono, infrastruttura, ipoderma;
- trans– , dia– ⇒ significano attraverso: transalpino, diacronia;
- vice-, pro– ⇒ significano al posto di, indicano cariche o funzioni: vicesindaco, vicequestore, prorettore, proconsole; pro– si ricollega al valore di davanti (in senso temporale) quando indica parentela remota, perché intervallata da una o più generazioni: progenitore, prozio o, in biologia, stadio anteriore, primitivo: proscimmia, profase.
Nel prossimo esercizio dovrete trovare le parole (sostantivi, aggettivi, verbi) che corrispondono alle definizioni; aiutatevi con il vocabolario.
Completa il testo inserendo le parole mancanti negli spazi vuoti. Al termine premi il pulsante "Correggi esercizio" per controllare se hai risposto correttamente.
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