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Aula di Lingue

Avverbi di luogo

Prof. Anna
Grammatica,   La lingua italiana,   Lessico

Care lettrici e cari lettori di Intercultura blog, oggi vedremo quali sono i principali avverbi di luogo.

Buona lettura!

Prof. Anna

L’avverbio è una parte invariabile del discorso, che serve a modificare, specificare e determinare il significato della frase.

Abbiamo già parlato degli avverbi di tempo: https://int-aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2015/03/26/gli-avverbi-di-tempo-approfondimento/ ,

oggi vedremo quelli di luogo.

Gli avverbi di luogo specificano il luogo di un’azione, la collocazione di qualcuno o qualcosa nello spazio rispetto a chi parla o chi ascolta.

Vediamo quali sono i principali:

  • qui, qua ⇒ (e i loro composto quaggiù, qua sotto, qui sotto, qua sopra, qui sopra) indicano un luogo vicino a chi parla e meno vicino o lontano da chi ascolta. Qui e i suoi composti si usano per indicare un luogo ben definito, mentre qua e i suoi composti indicano un luogo meno preciso, più generico: vieni qui, vicino a me; qua non vedo niente;
  • lì, là ⇒ (e i composti laggiù, lassù) indicano un luogo distante da chi parla e da chi ascolta. Pur essendo per gran parte equivalenti, e non sono sempre intercambiabili: è usato per indicare un luogo ben definito, mentre indica piuttosto un luogo come area, senza una determinazione precisa; questa differenza è particolarmente evidente nelle costruzioni con preposizione: diciamo infatti di là dal fiume, non sarebbe corretto dire *di lì dal fiume, o ad esempio nella suddivisione dello spazio domestico, ogni locale essendo intuitivamente un’area, diciamo vado di là in cucina, vieni di qua in salotto;
  • dentro, fuori sopra, sotto, dietro, davanti, vicino, accanto, lontano, intorno, su, giù ⇒ vieni fuori; io e te abitiamo vicino; non andare lontano! ecc.;
  • via e altrove ⇒ esprimono genericamente l’allontanamento da un luogo: tra poco vado via; ho la testa altrove (=sono distratto);
  • le particelle ci, vi, ne, oltre che con valore pronominale, possono essere usate come avverbi di luogo: ci e vi significano in quel luogo; ne significa da questo, da quel luogo: nel frigo non ci sono più uova; me ne vado!.

Attenzione!

Sopra, sotto. davanti. dietro. fuori, dentro, vicino, lontano ecc. possono avere più di una funzione:

→ sono avverbi di luogo quando modificano un verbo: vieni dentro!; mia sorella vive lontano;

→ sono preposizioni quando precedono un nome e lo collegano ad altri elementi della frase: la valigia è sotto il letto; il gatto si è nascosto dietro il mobile;

→ sono locuzioni prepositive quando si accompagnano a una preposizione: la situazione è davanti ai tuoi occhi; voglio stare vicino a te.

Seleziona la risposta corretta fra le opzioni disponibili. Al termine premi il pulsante "Correggi esercizio": vedrai le risposte giuste evidenziate in verde e quelle sbagliate in rosso.

 1- Andate , vicino a quell'albero. 2- In quel posto, non metto piede da anni. 3- La macchina è parcheggiata casa. 4-L' appuntamento è davanti al cinema, Marco è già che ci aspetta. 5- La nostra casa è dei monti. 6- Ho un forte dolore al gomito, proprio . 7- "Sei stato in palestra?" " sto uscendo proprio ora." 8- La gatta è stata tutto il pomeriggio vicino a me. 9- Vado di in cucina a fare merenda. 10- I tuoi occhiali sono proprio , sul comodino. 

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Commenti [15]

  1. Sono contenta. Ho fatto solo un erorre, ho scritto “ci” invece di “ne”. Per noi stranieri l’uso di particella “ne” e’ proprio difficile!

  2. Alicia scrive:

    Grazie, ho avuto due errori!! Devo prestare attenzione!!

    • Zanichelli Avatar

      Cara Alicia, complimenti, è un ottimo risultato! Una correzione: si dice “ho fatto due errori” o, ancora meglio, “ho commesso due errori”.
      A presto
      Prof. Anna

  3. Lucia scrive:

    E` difficile con particella “ne”. Sono d’acordo con Maria.
    Mille grazie!

  4. Steffy scrive:

    Gentile Prof.ssa Anna,
    le seguenti frasi sono corrette?

    La mia stanza è vicina alla tua.
    La mia casa è vicina alla scuola.

    La ringrazio.

    • Zanichelli Avatar

      Cara Steffy, le frasi sono corrette.
      A presto

      • Steffy scrive:

        Grazie, Prof.ssa.

        Quindi la frase: “Casa mia è vicino al cinema” non è corretta?

        Inoltre, “Ho una villa vicino a Napoli” “vicono” è un avverbio perché fa riferimento al verbo “avere”?

        La ringrazio.

        • Zanichelli Avatar

          Cara Steffy, anche queste frasi sono corrette, in entrambe “vicino a” è una locuzione preposizionale.
          Un saluto

          • Steffy scrive:

            Grazie, prof.ssa.

            Le posso fare un’ultima domanda, per piacere?

            Quindi:
            “Casa mia è vicino/ vicina al cinema”, sono corrette entrambe?

            Anche le seguenti frasi sono tutte corrette?

            “La mia stanza è vicino/ vicina alla tua”
            “La mia casa è vicino/ vicina alla spiaggia”

            La ringrazio per il Suo aiuto e per la Sua disponibilità.

          • Zanichelli Avatar

            Cara Steffy, sono tutte corrette.
            A presto

  5. Buonasera,egregia professoressa Anna.Vorrei chiarire una cosa : se l’avverbio di luogo SU si scrive senza accento,perche’ i suoi composti LASSU’ e QUASSU; portano accento grafico ? Ho letto tanti site di grammatica italiana su questo argomento e sulla maggior parte era scritto cosi’ , ma ho trovato anche degli esercizi di ortografia che facevano la differenza tra l’avverbio “su” ( che si scriveva CON ACCENTO) e la preposizione semplice “su”,scrita senza .
    La ringrazio in anticipo per la sua risposta in merito.
    Con rispetto,Monica ,di Romania

    • Zanichelli Avatar

      Cara Monica, quando ci sono altre sillabe è necessario rimarcare l’accento sulla sillaba finale (las-sù; qus-sù), cosa che, quando sono monosillabi, si dà per scontata; questo accade anche in altri casi: tre/trentatré, re/viceré.
      Un saluto

      • Buonasera,professoressa ! La ringrazio per la risposta .Ho capito la Sua spiegazione . Pero’ , se ci sono tante paia di monosillabi uno con accento,l’altro senza (la/la’ ,li/li’ ,se/se’ ,si/si’ ,te/te’ ,ne/ne’ ecc),con significati diversi,perche’ non esiste anche su-preposizione/su’-avverbio ?
        La ringrazio per l’amabilita’ .
        Con rispetto,Monica

        • Zanichelli Avatar

          Cara Monica, presumo sia per questioni etimologiche: nelle coppie che mi hai proposto i due elementi hanno origini etimologiche differenti, mentre “su” ha la stessa origine sia quando ha funzione di preposizione sia quando è avverbio.
          A presto

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