Care lettrici e cari lettori di Intercultura blog, riprendiamo oggi lo studio dei complementi indiretti con il complemento di mezzo o strumento.
Buona lettura!
Prof. Anna
Il complemento di mezzo o strumento fa parte dei complementi indiretti, cioè quei complementi che sono introdotti da una preposizione e indica la persona, l’animale o la cosa per mezzo del o della quale si compie l’azione espressa dal verbo, risponde alle domande: con che cosa? con quale mezzo?
Può essere introdotto da: con, per, di, a, in, da, per mezzo di, mediante, per opera di, grazie a ecc.:
- ci siamo sentiti per telefono;
- vengo a scuola in autobus;
- ho fatto questo disegno con i nuovi colori.
Vediamo nello specifico l’uso degli elementi che introducono il complemento di mezzo:
• per ⇒ questa preposizione dà l’idea di tramite; si accompagna di solito ai nomi di cosa, raramente a nomi di persona: ti manderò il materiale per posta; se non era per te non sarei venuto;
• di ⇒ ha un valore moto vicino a quello modale (in che modo?): quell’uomo vive di elemosina;
• a ⇒ ha anch’esso un valore molto simile a quello modale (ma come riferimento a un modello): le piace disegnare a matita;
• in ⇒ si usa se allo strumento si accompagna anche un’idea di collocazione in un luogo reale o figurato: veniamo in macchina;
• da ⇒ introduce una particolare qualità che fa da tramite alla realizzazione dei fatti: ti ho riconosciuto dalla voce;
• per mezzo di, mediante ⇒ sono gli elementi tipici che introducono il complemento di mezzo: diffonderemo la notizia mediante le agenzie di stampa;
• grazie a, per merito di, con l’aiuto di ⇒ sottolineano l’importanza che il mezzo ha nella riuscita del fatto (soprattutto se è una persona): ho superato l’esame grazie a te;
• per mano di ⇒ ha un uso piuttosto formale, si usa quando il mezzo è una persona e il fatto è per lo più indesiderato: è stato ucciso per mano di ignoti;
• su, dietro, a seguito di, in seguito a ⇒ aggiungono un significato tra strumentale, modale e causale: si effettuano cene a base di pesce su prenotazione;
• a forza di, a furia di ⇒ sottolineano la violenza del mezzo o la ripetitività del fatto: ho imparato a forza di sconfitte.
Oltre che da un verbo, il complemento di mezzo può dipendere da un nome, in questo caso è introdotto dalla preposizione a: forno a microonde.
Il complemento di mezzo si può esprimere anche mediante appositi avverbi, che non hanno bisogno di funzionali: ci siamo parlati telefonicamente (= per mezzo del telefono).
Buongiorno,
Vi piaciuto moltissimo l’esercizi sull il complemento do mesmo.
Vi sbagliato soltando uno.
Abbracci
Aspetto i prossimi.
Complementi.
Cara Zilba, complimenti, è un ottimo risultato!
Un saluto e a presto
Prof. Anna
Grazie. 🙂
Cara professoressa!
Per quanto abbia notato, il complemento di mezzo o strumento si usa senz’articilo. Ho capito bene? Se è così, in quali altri casi non ci vuole l’articolo davanti un complemento?
Grazie in anticipo!
Caro Lyubov, non sempre il complemento di mezzo è espresso senza la presenza di un articolo, dipende dall’elemento che lo introduce (vengo in autobus; vengo con l’autobus), ma, come hai giustamente notato, spesso l’articolo non c’è in questo tipo di complementi, questo accade anche per altri complementi , dipende dalla preposizione o dalla locuzione che introduce un determinato complemento e dalla parole che segue (vado a casa; vado alla stazione; vado dal barbiere; vado da Paolo), ogni caso va analizzato singolarmente.
A presto
Prof. Anna
Prof. spesso sento dire la parola “oggettivo” conosco la responsabilità oggettiva, ma alcune volte penso che gl’interlocutori vogliano dire “soggettivo” tipo dipende dalla persona una certa decisione e non oggettivo.
Mi sbaglio? Grazie mille Prof.
Caro Rino, l’aggettivo “oggettivo” significa: “che si fonda sulla realtà; che esiste di per sé, indipendentemente dalla percezione soggettiva; obbiettivo”.
A presto
Prof. Anna
Prof. questa volta 10/10.
Un saluto e grazie.
Molto bene Rino!
A presto
Prof. Anna
Buongiorno! Nella frase: ” Ho cucinato una torta di mele” è corretto analizzare ” di mele” come complemento di mezzo?
Grazie.
Cara Alessandra, direi che si tratta di un complemento di materia: https://int-aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2014/11/13/i-complementi-indiretti-complemento-di-modo-e-complemento-di-materia/
Un saluto
Vero! Grazie ancora
Salve professoressa.
Ritiene che anche in queste frasi si possa parlare di complemento di mezzo:
1. Rivestire di/ in marmo qualcosa.
2. Colorare di/ in rosso qualcosa.
3. Placcare di/ in argento qualcosa .
4. Sporcare di burro la tovaglia.
5. La tovaglia sembra unta d’olio.
6 Mi sento circondato di brave persone.
7. Descrivimi in poche parole/ in poche righe/ in una parola/ in una sola frase.
8. Riassumere in poche parole/ in poche righe/ in una parola/ in una sola frase.
9.Mi ha onorato/insignito di un prestigioso incarico.
10. L’ho incaricato della supervisione del progetto.
La ringrazio e buon fine settimana.
Caro Frank, nelle frasi 1, 3, 4, 5 si tratta di complementi di materia; nella frasi 2, 7, 8 si tratta complementi di modo e nelle frasi 6, 9, 10 di complementi di mezzo.
Un saluto