Care lettrici e cari lettori di Intercultura blog, questa settimana incrementiamo il nostro vocabolario. Molte sono le espressioni formate con la parola spalle, vediamole insieme.
Buona lettura!
Prof. Anna
Le spalle sono legate a un’idea di forza, di sicurezza e di responsabilità. Questi significati si ritrovano in molte delle espressioni formate con questa parola.
Vediamole insieme:
• avere la testa sulle spalle → essere una persona responsabile, saggia, razionale, che non si lascia trasportare da impulsi ed emozioni: vorrei incontrare un ragazzo carino, simpatico e con la testa sulle spalle;
• avere le spalle larghe, avere le spalle grosse → essere moralmente forte, essere in grado di sopportare disagi, fatiche, responsabilità, come chi ha le spalle robuste e riesce sopportare carichi gravosi: riuscirà a uscire da questa situazione difficile, ha le spalle larghe;
• avere qualcuno sulle spalle → averne la responsabilità, in particolare dovere mantenere economicamente qualcuno, in genere la famiglia: ho una famiglia sulle spalle, non posso permettermi di perdere il lavoro;
• vivere, mangiare alle spalle di qualcuno → farsi mantenere da qualcuno, vivere a sue spese, anche sfruttare qualcuno in senso lato: ormai quel ragazzo è adulto, ma vive ancora alle spalle dei suoi genitori;
• voltare le spalle a qualcuno → abbandonare qualcuno nel momento del bisogno, negargli il proprio aiuto: non mi sarei mai aspettato che tu mi avresti voltato le spalle proprio quando mi serviva il tuo aiuto;
• gettarsi qualcosa dietro le spalle, lasciarsi qualcosa alle spalle: non volersi più curare di qualcosa, dimenticarla intenzionalmente: voglio gettarmi dietro le spalle questa brutta storia;
• dietro le spalle, alle spalle → all’insaputa di qualcuno. Si usa in espressioni come parlare dietro le spalle di qualcuno, parlare alle spalle di qualcuno cioè parlare male di qualcuno in sua assenza; agire dietro le spalle (alle spalle) di qualcuno cioè agire in modo che l’interessato non ne venga a conoscenza, ridere dietro le spalle (alle spalle) di qualcuno cioè farsi beffe in sua assenza;
• guardarsi le spalle, guardarsi alle spalle, coprirsi le spalle → difendersi, cautelarsi da eventuali insidie o pericoli, non farsi cogliere impreparati da pericoli imprevisti: guardati sempre le spalle, non sai mai quello che può capitare;
• colpire, assalire, prendere alle spalle → colpire a tradimento, di sorpresa, in maniera imprevedibile;
• con le spalle al muro → nelle espressioni essere con le spalle al muro, trovarsi con le spalle al muro significa essere in una posizione dalla quale non ci si può più muovere, in senso lato trovarsi nell’impossibilità di agire liberamente, non avere alternative. Usato anche nell’espressione mettere qualcuno con le spalle al muro cioè costringerlo a far fronte alle sue responsabilità;
• alzare le spalle, fare spallucce → disinteressarsi di qualcosa, esprimere noncuranza o rassegnazione: davanti alla sua ignoranza non posso fare altro che alzare le spalle;
• fare da spalla a qualcuno→ aiutare qualcuno, sostenerlo; nel gergo teatrale, attore che in una scenetta comica sostiene il comico principale, gli dà l’imbeccata: se hai bisogno di aiuto, ti faccio da spalla.
Buongiorno Prof. Anna
Bellissime explicazione
Grazie mille. Molto interesante
Ana
Gentile Prof. Anna, Grazie tanto per la brava spiegazione dei modi di dire con la parola ‘spalle.’
Soprattutto mi piacciono le frasi esemplari che Lei provvede. Vorrei farLe una domanda:
Il mio fisco-terapista si chiama sig. Spallone. In questo caso che vuole dire ‘spallone?’
Grazie tanto in anticipo, Richard, Tribeca, Manhattan, NY
Caro Richard, forse intendevi il “fisioterapista”? Se si tratta di un cognome può non avere alcun significato, in ogni modo “spallona” è l’accrescitivo di “spalla” quindi significa “grande spalla”.
Un saluto e a presto
Prof. Anna
Forse il cognome è derivato da un mestiere o professione, come tanti altri cognomi italiani.
Spallone è un termine antico, ancora usato per indicare i contrabbandieri dediti ad esportare denaro e merci oltre la frontiera dell’Italia del nord, costituita dalla catena montuosa delle Alpi.
Il sito Wikipedia spiega meglio di me l’origine del nome:
“Fino al XIX secolo, gli spalloni caricavano le merci di contrabbando nella bricolla, un cesto di paglia intrecciata da portare in spalla, e salivano sulle montagne del confine, dal Nord Italia verso la Svizzera e l’Austria, soprattutto nella zona del lago di Como.
Al giorno d’oggi, la maggior parte degli spalloni in Italia lavora al confine con la Svizzera, e si occupa soprattutto dell’esportazione fisica di capitali provenienti da evasione fiscale e da altri reati.”
Grazie Paola, per queste interessanti informazioni.
Un saluto
Prof. Anna
GRAZIE mille, SPALLE e una bella parola e si sente proprio nel corpo.
Buongiorno Professoressa Anna. Può essere considerata ugualmente valida la risposta 1 alla domanda 9? Grazie. Saluto.
Scusi, intendevo dire la risposta 2 della domanda 9.
Salvatore
Caro Salvatore, in questo caso l’espressione corretta è “vivere alle spalle di qualcuno”.
A presto
Prof. Anna
Buongiorno, segnalo che nella spiegazione della locuzione “alzare le spalle, fare spallucce” c’è scritto iNgnoranza, con una enne di troppo…
Carp Pingu, grazie per la segnalazione.
A presto
Prof. Anna
Grazie infinite, professoressa Anna! E’ stato molto interessante !
Cara Prof.Anna! Molto interessante! Testo pratico, uno strumento dinamico per noi stranieri. Per quanto riguarda, più, arricchimento della lingua italiana. Grazie, a presto!
Cara Elena, mi fa piacere che l’articolo ti sia piaciuto.
Un saluto e a presto
Prof. Anna
Vi ringrazio tanto. Molto ilustrativo
Caro Hernan, benvenuto su Intercultura blog, se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
Prof. Anna
Cara Prof.ssa Anna
Indovina tre volte; tutte le risposte mi sono apparse nel verde che mi piacia e non me l’aspettavo. Sono sempre sorpreso di nuovo. Mi è spesso capitato di recente. Devo anche dire che in olandese si sono anche l’espressione con le parole “spalle” e forse abbiamo la causa. Per esempio abbiamo la seguente: un carico pesante è caduto dalla mia spalla dopo che ho discusso di questo problema e ora devo lasciarlo dietro le mie spalle. Queste due espressione abbiamo in olandese e nel lessico ho visto di più di ciò abbia i in olandese. Prossima settimana abbiamo le temperature alte di nuova, ma ho il peccato di aver un esame per i miei intensini e saró felice quando ne ho dietro le spalle, perché non è affatto bene ed anche mi viene preso sotto un leggerò narcosa. Spero aver scritto bene. Ma oké, ne devo subire. Con quel tempo bello, posso sedermi sulla terrazza mia. Con saluti dal mio cuore
Anita dalla Olanda
Brava Anita, ottimo risultato! E grazie dell’interessante contributo.
A presto
Prof. Anna
Ciao a tutti.
Prima di tutto vorrei ringraziarvi per aver ricevuto questo capolavoro della lingua italiana. Grazie mille.
Io sono brasiliano, i miei genitori sono di Lucca e adesso sto imparando questa meravigiosa lingua.
Caro Antonio, benvenuto su Intercultura blog! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
Un saluto e a presto
Prof. Anna
E’ interessante. Grazie!
Molto interessante i due vocaboli
Grazie Cristina! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
Prof. Anna