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Aula di Lingue

Test 55- Problemi di accordo: se il soggetto è plurimo e concordanza a senso

Prof. Anna
Grammatica,   La lingua italiana,   Test,   Verbi

Care lettrici e cari lettori di Intercultura blog, questa settimana ripassiamo gli ultimi argomenti trattati sul blog.

Cominciamo con un esercizio dedicato all’accordo tra soggetto e verbo: l’accordo del verbo se il soggetto è plurimo e se il soggetto è formato da un nome collettivo seguito da un complemento partitivo.

Per ripassare questi argomenti prima di affrontare il test vi consiglio di leggere i seguenti articoli:

https://int-aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2018/04/12/problemi-di-accordo-se-il-soggetto-e-plurimo/

https://int-aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2018/05/03/problemi-di-accordo-concordanza-a-senso/

 

Completa il testo inserendo le parole mancanti negli spazi vuoti. Al termine premi il pulsante "Correggi esercizio" per controllare se hai risposto correttamente.

1- Il pollice, l’indice, il medio, l’anulare e il mignolo (essere, indicativo presente) le dita della mano. 2- (Arrivare, indicativo futuro) prima Luca o Alessandro? 3- Né Marta né Lucia (mangiare, indicativo presente) carne. 4- Nel mio giardino mi (piacere, condizionale presente) delle margherite o delle violette. 5- Non (vincere, indicativo passato prossimo, accordo più comune in questo caso) né la mia squadra né la tua. 6- La maggior parte degli invitati (arrivare, indicativo futuro semplice, accordo grammaticale) dopo cena. 7- Il novanta per cento degli intervistati non (volere, indicativo passato prossimo, accordo a senso) rispondere alle domande più personali. 8- Questo è uno degli aspetti che (emergere, indicativo presente, accordo grammaticale) parlando con gli abitanti del luogo. 9- A questo punto (sorgere, indicativo presente, accordo a senso) un paio di problemi. 10- Una delle ragazze che (partecipare, indicativo presente, accordo a senso) alla gara è mia figlia.

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Commenti [2]

  1. Maria scrive:

    in presenza dell’ausiliare “avere” il participio rimane di solito invariato (in -o): “Hai offeso la mia ragazza”, ma anche, seppure non prevalente, “Hai offesa la mia ragazza”.

    Esatto?

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