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Aula di Lingue

La formazione del plurale 4- il plurale dei nomi composti (seconda parte)

Prof. Anna
La lingua italiana,   Lessico

Cari lettori e care lettrici di Intercultura blog, oggi concludiamo il nostro studio sulla formazione del plurale dei nomi composti.

Nel precedente articolo abbiamo visto come si forma il plurale dei nomi composti formati da un nome+un nome; un nome+un aggettivo e un aggettivo+un nome; se non ricordate bene vi consiglio di ripassare prima di affrontare la lettura del seguente articolo.

Buona lettura!

Prof. Anna

Sappiamo già che i nomi composti formano il plurale a seconda degli elementi da cui sono formati.

Nomi composti da aggettivo+aggettivo:

→ i nomi formati da due aggettivi nel plurale cambiano solo la desinenza del secondo elemento:

il pianoforte – i pianoforti; il chiaroscuro – i chiaroscuri.

Nomi che derivano dall’unione di verbo+nome:

→ i nomi composti formati da un verbo e da un nome, se il nome è plurale, rimangono invariati:

il cavatappi – i cavatappi; il portaombrelli – i portaombrelli; il tagliacarte – i tagliacarte; il guastafeste – i guastafeste;

→ anche se il nome è femminile singolare, rimangono invariati:

l’aspirapolvere – gli aspirapolvere; il portacenere – i portacenere; il portabandiera – i portabandiera;

→ se il nome è maschile singolare, nel plurale cambia solo la desinenza del nome:

il passaporto – i passaporti; il parafango – i parafanghi; il battibecco – i battibecchi; il parafulmine – i parafulmini;

→ si comportano allo stesso modo anche i nomi composti formati da un verbo+ la parola mano:

l’asciugamano – gli asciugamani; il baciamano – i baciamani; il corrimano – i corrimani;

→ fanno eccezione i seguenti nomi che nel plurale rimangono invariati:

il parasole – i parasole; lo spartitraffico – gli spartitraffico; il portasapone – i portasapone; il perdigiorno – i perdigiorno.

Nomi che derivano dall’unione di verbo+verbo o verbo+avverbio:

→ questi nomi rimangono invariati:

il dormiveglia – i dormiveglia; il buttafuori – i buttafuori; il lasciapassare – i lasciapassare; il saliscendi – i saliscendi.

Nomi che derivano dall’unione di preposizione (o avverbio)+nome:

→ questi nomi possono cambiare la desinenza del secondo elemento:

il soprannome – i soprannomi; 

→ o rimanere invariati:

il doposcuola – i doposcuola; il sottoscala – i sottoscala; il fuoricorso – i fuoricorso; il retroterra – i retroterra; il dopopranzo – i dopopranzo.

Nomi che derivano dall’unione di nome (o verbo) +preposizione+nome:

→ i nomi che sono il risultato della composizione di più parole unite da una preposizione in alcuni casi modificano la desinenza del primo nome:

il ficodindia (o fico d’India) – i fichidindia (o fichi d’India);

→ in altri casi modificano la desinenza del secondo:

la messainscena – le messinscene.

ATTENZIONE!

Un caso particolare è costituito dal composto il pomodoro, che può avere tre plurali: i pomodori, i pomidori (dialettali) o pomidori.

Seleziona la risposta corretta fra quelle disponibili. Se rispondi bene, vedrai lo sfondo diventare di colore verde.

  1. Il plurale di -soprannome- è:
    • soprinnomi
    • soprannomi
  2. Il plurale di -pianoforte- è:
    • pianiforti
    • pianoforti
  3. Il plurale di -asciugamano- è:
    • asciugamani
    • asciguamano
  4. Il plurale di -cavatappi- è:
    • cavitappi
    • cavatappi
  5. Il plurale di -aspirapolvere- è:
    • aspirapolvere
    • aspirapolveri
  6. Il plurale di -buttafuori- è:
    • buttafuori
    • buttefuori
  7. Il plurale di -passaporto- è:
    • passiporti
    • passaporti
  8. Il plurale di -portasapone- è:
    • portasaponi
    • portasapone
  9. Il purale di -doposcuola.- è:
    • doposcuola
    • doposcuole
  10. Il plurale di -dormiveglia- è:
    • dormiveglia
    • dormiveglie

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Commenti [37]

  1. Domenica scrive:

    Grazie per questo esercizio

  2. ?lina scrive:

    Grazie prof Anna!

  3. Anita scrive:

    Cara Prof.ssa Anna,
    Ho guardata e lesso questa lezione alcune volte e ho risposto tutte le frase corrette. Credo che io sono curata dal mio rafreddoro, anche se il tempo meteo non è cooperativo, ma mi lavorerò in forma più presto.
    Con saluti cordiali dal Olanda
    Anita

  4. nivin scrive:

    grazie mille per questo esercizio ne avevo bisogno ,mi avete aiutato a capire e sapere di più l’italiano grazie

  5. aurel scrive:

    Grazie, davvero utile.

  6. Luis scrive:

    Difficile ma utile.
    Grazie profesoressa

  7. Abdallah scrive:

    Imparo anche se ho 60 anni. Grazie per il servizio

    • Zanichelli Avatar

      Caro Abdallah, benvenuto su Intercultura blog!
      A presto
      Prof. Anna

  8. Riccardo scrive:

    Ciao a tutti! Mi chiamo Riccardo e sono brasiliano – Sono un principiante nella lingua italiana – mi piace molto imparare questa lingua perché i miei erano italiani di Mantova (Italia del Nord) e tutta la mia famiglia parlava in italiano nella nostra casa. Sto amando studiare l’italiano nel site! Grazie a tutti e anche alla professoressa Anna…

    • Zanichelli Avatar

      Caro Riccardo, benvenuto su Intercultura blog!
      Un saluto e a presto
      Prof. Anna

  9. Otman scrive:

    Grazie per esercizio …dalla scuola ipsia ferrara

  10. Ciao professoressa, vuoi spiegare un po articolo?

    Grazie

  11. Ciao professoressa, vuoi spiegare un po articolo “GLI”?

    Grazie

  12. Grazie è stato davvero utile

  13. grace scrive:

    mi è servito molto

  14. Sofia scrive:

    Buongiorno Prof Anna
    Vorrei sapere come considera la parola ‘compleanno’ in analisi grammaticale.
    La ringrazio.

    • Zanichelli Avatar

      Cara Sofia, è un nome comune di cosa, maschile, singolare.
      Un saluto
      Prof. Anna

  15. Raffaella scrive:

    Gentile Prof.ssa,

    ricollegandomi alla domanda di Sofia, vorrei sapere se la parola compleanno è un nome composto o primitivo… ho sempre pensato fosse un nome composto (verbo+nome) ma recentemente mi è stato detto il contrario… in realtà poi su internet ho letto di tutto… primitivo, composto, derivato…

    La ringrazio

    Raffaella

    • Zanichelli Avatar

      Cara Raffaella, non è né un nome composto né un derivato.
      Un saluto
      Prof. Anna

  16. roberto scrive:

    bravissimi

  17. roberto scrive:

    come si scrive parroco al plurale???? Parrcohi??

    • Zanichelli Avatar

      Caro Roberto, il plurale di “parroco” è “parroci”.
      A presto
      Prof. Anna

  18. roberto scrive:

    parroci o parrochi

  19. Lucia scrive:

    Cara prof.ssa Anna,
    vorrei sapere se il nome pomodoro è primitivo o derivato.
    Grazie
    Lucia

    • Zanichelli Avatar

      Cara Lucia, è un nome composto.
      A presto
      Prof. Anna

  20. Questa spiegazione è stata molto esauriente e chiara.

  21. Tantissime grazie dell’ informazione

    • Zanichelli Avatar

      Cara Mabel, grazie a te per il commento.
      A presto
      Prof. Anna

  22. Tante grazie dell’ informazione!

  23. Carla scrive:

    Grazie

  24. Grazia scrive:

    Buondì!
    Vorrei chiedere una delucidazione sul plurale della parola “copriletto”.
    In alcuni dizionari è riportato come invariabili, in altri con il plurale “copriletti”.
    Sono entrambi validi?
    Grazie e buona giornata!

    • Zanichelli Avatar

      Cara Grazia, entrambi i plurali sono corretti.
      A presto
      Prof. Anna

  25. Steffy scrive:

    Gentile Prof.ssa Anna,
    Vorrei sapere se le seguenti frasi sono tutte corrette o no, per favore.

    1. Questo è uno dei fenomeni che ha messo tutti in allerta. O 2. Questo è uno dei fenomeni che hanno messo tutti in allerta.

    1. Lui è uno degli eroi che si è sacrificato per la patria.
    O 2. Lui è uno degli eroi che si sono sacrificati per la patria.

    La ringrazio
    Cordiali Saluti,
    Steffy

    • Zanichelli Avatar

      Cara Steffy, l’accordo con il verbo al singolare (“questo è uno dei fenomeni che ha messo tutti in allerta”; “lui è uno degli eroi che si è sacrificato per la patria”) è quello grammaticalmente più corretto, in questo caso il verbo concorda con il soggetto della frase (uno). L’accordo con il verbo al plurale, che si accorda con il complemento partitivo (“dei fenomeni”; “degli eroi”), si chiama accordo a senso e non è scorretto, è accettabile nel parlato e nello scritto informale, ma sconsigliata, per ragioni di chiarezza, in contesti più controllati. Per approfondire l’argomento ti consiglio di leggere questo articolo: https://int-aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2018/05/03/problemi-di-accordo-concordanza-a-senso/.
      A presto
      Prof. Anna

  26. Nomi che derivano dall’unione di preposizione (o avverbio)+nome:

    → questi nomi possono cambiare la desinenza del secondo elemento:

    il soprannome – i soprannomi; il dopopranzo – i dopopranzo;

    → o rimanere invariati:

    il doposcuola – i doposcuola; il sottoscala – i sottoscala; il fuoricorso – i fuoricorso; il retroterra – i retroterra.

    Attenzione: l’esempio del dopopranzo è errato!

    • Zanichelli Avatar

      Caro Fausto, grazie per la segnalazione.
      A presto

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