Cari lettori e care lettrici di Intercultura blog, vi piace viaggiare in treno? Devo ammettere che è il mio mezzo di trasporto preferito, si viaggia comodamente seduti mentre ci si gode il panorama fuori dal finestrino, si legge un libro o si fanno due chiacchiere con il vicino di posto. Grazie al consiglio di un lettore desideroso di conoscere meglio il lessico relativo al treno, oggi vi propongo un dialogo tra due persone che organizzano un viaggio in treno.
Buona lettura e buon viaggio!
Prof. Anna
Natalia e Samira hanno deciso di fare un viaggio in treno, vogliono partire da Roma per andare a Rimini a trovare alcuni amici per il fine settimana. Vogliono partire di mattina presto e si danno appuntamento nell’atrio della stazione di Roma Termini per pianificare il loro viaggio e prenotare i biglietti.
Natalia: Ciao Samira, andiamo a fare i biglietti?
Samira: Sì, mettiamoci in fila alla biglietteria.
Natalia: Buongiorno, noi vorremmo prenotare due biglietti per Rimini.
Bigliettaio: Quando volete partire?
Natalia: Vorremmo partire Venerdì e tornare Domenica, quindi è meglio fare un biglietto di andata e ritorno.
Bigliettaio: Desiderate viaggiare in prima o in seconda classe?
Natalia: In seconda classe.
Bigliettaio: Vediamo, non esiste un treno diretto da Roma a Rimini, bisogna cambiare a Bologna. C’è un treno Frecciarossa Alta Velocità che parte da Roma alle 7:30, poi a Bologna alle 9:27 parte un treno Frecciabianca che arriva a Rimini alle 10:34.
Natalia: Mi sembra una buona soluzione, e per il ritorno?
Bigliettaio: Per il ritorno c’è un treno Frecciabianca che parte da Rimini alle 17:17 e poi dovete sempre cambiare a Bologna: un treno Frecciarossa parte alle 18:14 e arriva alle 20:40 a Roma Termini.
Natalia: Direi che va bene, quanto costa il biglietto?
Bigliettaio: Sono 76 euro a testa, avete qualche preferenza per i posti a sedere?
Natalia: Sì, ci piacerebbero vicino al finestrino.
Bigliettaio: Ecco, questi sono i biglietti, come potete vedere sul biglietto sono indicati la data e l’orario di partenza, il numero del treno, il numero della carrozza e dei posti a sedere.
Natalia: Perfetto! Da quale binario partirà?
Bigliettaio: Il binario viene indicato nel tabellone delle partenze nell’atrio della stazione poco prima della partenza, ma di solito questo treno parte dal primo binario. Ricordatevi di obliterare il biglietto.
Natalia: Come si fa? Noi siamo da poco in Italia…
Bigliettaio: Nelle stazioni e sui binari ci sono delle macchinette obliteratrici gialle, basta inserire il biglietto e la macchina stamperà sul biglietto la data della partenza, mi raccomando fate attenzione a non obliterare insieme il biglietto di andata e quello di ritorno, ogni biglietto va obliterato solo nel giorno stesso in cui viene utilizzato.
Natalia: E cosa succede se ce ne dimentichiamo?
Bigliettaio: Il controllore vi farà una multa, ma, se per caso ve lo dimenticherete, vi consiglio di andare immediatamente dal controllore sul treno che lo può obliterare a mano, ma potrebbe comunque farvi la multa.
Natalia: Ho capito, grazie, è stato molto gentile!
Bigliettaio: Buon viaggio!
Come avrete notato dal dialogo, ci sono diversi tipi di treni, vediamo i principali.
• Treni nazionali ad alta velocità: Frecciarossa Alta Velocità (FR AV); Frecciargento Alta Velocità (FA AV); Italo (ITA);
• Treni nazionali: Frecciabianca (FB); InterCity (IC);
• Treni di competenza regionale: Regionale (R o REG); Regionale veloce (RV o RGV).
Ora prova a rispondere alle seguenti domande:
1- Dove devono andare Natalia e Samira e perché?
2- Dove fanno i biglietti?
3- Che tipo di biglietto prenotano?
4- Secondo voi è più costosa la prima o la seconda classe?
5- Quanti treni devono cambiare per arrivare a Rimini?
6- Quali posti a sedere preferiscono le ragazze?
7- Quali informazioni sono riportate sul biglietto?
8- Dove è indicato il binario di partenza del treno?
9- Come si fa ad obliterare il biglietto?
10- Cosa succede se non si oblitera il biglietto?
grazie come sempre
saluti
af
Cara Anna,
Che bello e interessante dialogo.
Mi è piaciuto molto . Lo ripasserò
ai miei allievi di terza età.
Grazie mille.
Dalva (Brasile)
Buona sera Prof. Anna,
quando è scritto TAV, per treno ad alta velocità, si legge tav o
ti a vu ?
Cari saluti
Andreina
Cara Andreina, si legge “tav”.
A presto
Prof. Anna
Questa sorte de conversazione sono molto utile per viaggiare ed capire meglio la socièta italiana.
Grazie professoresa
Devo soltanto ringraziarLa, professoressa, per la cordialità di aver messo a disposizione questo simpatico dialogo !! Grazie di cuore.
Ciao Anna, tutti i test e lezioni sono speciali, magari questi dialoghi sulla vita cotidiana in Italia sono meglio, perché ci porta al giorno a giorno dalla vita in Italia.
La ringrazio per questo regalo.
Alírio – Guaramirim – Santa Catarina – Brasile
Caro Alirio, grazie per il tuo commento.
A presto
Prof. Anna
un dialogo utile
grazie professoressa
Cara prof.ssa Anna,
Ho lesso questo lezione con il dialogo con grande interessa alcune volte di nuova e senbra, oppure ho partizipato al preparazione e vorrei fare un viaggio con un treno di alta velocità a Bruzelles, Parigi, Berlino, o Londra. Anche vorrei fare un volo in aero a Venezia. I onlineofferti sono economici.
40 anni fa ho viagiato per l’ultima volta in treno per xercare i miei parenti e in questi anni i treni non furonno cosi velocemente di ora. Da circa 1972 ebbi viaggiato nella mia machina. Mi ricordo che ebbi letto i testi e frase in treno sopratutto quelle cha ebbero stato alla lista delle finestra, “È pericoloso spogersi”. “Non gettare alcuni oggetti dalla finestra”. “Fummatori”. Non fumatori”. Carossa ristaurante” Buffet”. “,Freno emerganza”. Abusso verrà punito”. “Non aprire prima il treno sia fermato”. Gabinette” “Uomini” “Donne”. Guesti e più regole ebbero stato in 6 lingue du cui in tedesco e inglese conoscava gia e fui faccinata delle testi in italiano.
Ora va tutti in Paisi Bassi anche cosi, come in Italia con i treni alto veloce. Ma per i altri treni e altri mesi di trasporto publico, come il metropolitani, tram, bus, etceterà, abbiamo una carte, come il tessera bancomat con un chip, che dobbiamo ricaricare, quando il debito viene troppo basso. Sul binario si trovano anche obilteratrici gialle, ma si chiamano scan-aparecchi. Noi facciamo il “check in” prima di salire in treno e quando siamo scendo fuori il treno, dobbiamo fare il “chech out, per mettere questa tessera al scan, poi la viaggia è pagato. Per il treno nationale possiamo comprare i biglietti, ma anche possiamo viaggiara con quelle carte, ma in futura solo possiamo viaggiare co quelle carte. Perche sono appena pensionata, posso viaggiare con bus, tram e metro gratuito con questo carta, ma devo prenotarla e non avevo avuto il tempo ancora, perchè ho dovuto compilare moduli per provare, che ho la età ecetera, ma io me ce la farò e nel frattempo ho superato il migliore problema e il resto è più sempliche e presto ho tutti in ordine.
Con salutti cordiali dal Ollanda
Anita
Cara Anita, grazie del tuo contributo.
A presto
Prof. Anna
grazie prof anna
ho letto il suo dialogo ma non ho capito tante prole
Cara Warda, per scoprire il significato delle parole che non conosci, utilizza il dizionario online: clicca due volte sulla parola che non conosci e si aprirà una finestra, cliccando una volta su questa finestra apparirà il significato.
A presto
Prof. Anna
Bellissimo articolo, anche io sono stato Roma con la mia famiglia, Roma è bellissima, ci siamo arrivati in treno da Milano con FrecciaRossa e siamo abbastanza soddisfatti del viaggio che abbiamo fatto.
Abbiamo alloggiato in un bellissimo residence a roma a 2 passi dalla Stazione, da dove si può raggiungere tutte le attrazioni che offre Roma.
Ciao a tutti, visitate Roma che è bellissima!!!
Caro Paul, ti ringrazio per il tuo contributo, c’è solo un errore “…a 2 passi dalla Stazione, da dove si possono raggiungere tutte le attrazioni che offre Roma”.
A presto
Prof. Anna
Cara prof.ssa Anna,
Ecco i miei risposti alle domande:
1. Natalia e Samira xevono andare a Rimini per cercare alcuni amici.
2. I biglietti fanno nella atria della stazione al bigliettaio.
3. Prenotano un biglietto di andare e ritorno.
4. La prima classa è sempre più costoso.
5. Devono cambiare un treno per arrivare a Rimmini.
6. Le ragazze preferiscono i posti a sedere vicino al finestrino.
7. I seguenti informazioni sono riportate sul biglietto: La data e l’orario della partenza, il nummero di treno e della carozza e dei posti a sedere.
8. Nell tabellone delle partenza nell’atrio delle stazione è indicato il binario di partenza del treno.
9. Nelle ztazioni e sui binari sivsono delle macchinette obliteratici gialle per inserire il biglietto; la machinetta stamperà la data della partenza sul biglietto.
10. Se non stampa il biglietto, il controllora farà una multa, ma se andarà immediamente nel treno al controllore, stamperà manuelle il biglietto ed è possibile che farà anche la multa.
Spero che ho fatto un po corettamente.
Un uomo di dimensione grande e del tipo gorrilla sede nel treno e il controllore reme un problemo con lui. Nononstante chiede al suo biglietto. Disse il ragazzo:” non ho un”. Disse il controllore al suo turno:” Perchè nun ha alcuni biglietto”?. Rispose il ragazzo:” Perchè ho un abonnemento!”.
Con salutti cordiali dal Ollanda
Anita
Cara Anita:
1- Natalia e Samira vanno a Rimini a trovare alcuni amici.
2- Fanno i biglietti alla biglietteria della stazione.
3- Prenotano un biglietto di andata e ritorno.
4- La prima classe è più costosa.
5- è corretta
6- è corretta
7- Sul biglietto sono riportate le seguenti informazioni: la data e l’orario di partenza, il numero del treno, il numero della carozza e dei posti a sedere.
8- Il binario di partenza del treno è indicato nel tabellone delle partenze nell’atrio della stazione.
9- Nelle stazioni e sui binari ci sono delle macchinette obliteratrici gialle, basta inserire il biglietto e la macchina stamperà sul biglietto la data della partenza.
10- Se il biglietto non viene obliterato il controllore potrà fare una multa, nel caso in cui ci si dimentichi di obliterare il biglietto è meglio cercare il controllore appena si sale sul treno per farselo obliterare a mano.
Un saluto
Prof. Anna
Cara Prof. Anna,
Era proprio un dialogo così che Le avevo chiesto il mese scorso.
La ringrazio di cuore.
A presto.
Claudio
Cara prof.ssa Anna,
Grazie mille per i sui correzioni; anche mi viene l’uso della parole “cui” mi più chiaro e ora capisco anche che significa la frase” lavorare mi stanca”. Ho fatto la traduzione sul Google macchina, su cui ho visto un traduzione in ollandese come:” Lavoro mi fa stanca” e io ho pensato:” mi lavo atanca” e questo e diversa. Con mio tabletto non posso usare il dizinario, su cui Lei scriva sempre, ma spero di ris uire usarlo, quando avrò un laptop.
Con salutti cordiali dal Ollanda
Anita
salve professoressa Anna
se non c é problema;vorrei che lei mi corregga questi isercizi del periodo ipotetico:
1- Il problema di Ellen, pensò Tom, si sarebbe risolto (risolversi) se lei avesse avuto un mestiere.
2- Se l’avessero assunto, il lavoro non sarebbe durato (durare) più di un paio d’anni… e non sarebbe stato (essere) sufficiente per diventare mastro muratore, e tanto meno mastro costruttore.
3-Lui e i suoi avrebbero potuto (potere) sopravvivere a un inverno senza lavoro se avessero avuto ancora il maiale: ma non l’avevano, e Tom doveva trovare qualcosa da fare.
4- Se fosse rimasta (rimanere) bambina, forse avrebbe avuto una vita felice.
5- Non potrò dar da mangiare a nessuno di noi se non troverai (trovare, tu) lavoro per l’inverno
6- Cosa sarebbe successo se si fossero avvicinati (avvicinarsi) furtivamente di notte e avessero tentato di violentarla?
7- Se fosse stata un uomo, avrebbe forse convinto (convincere) qualche lord ad assegnarle una fattoria, soprattutto se gli avesse mentito (mentire) facendogli credere di essere di ritorno da un pellegrinaggio a Gerusalemme o a Santiago di Compostela.
Cara Khadija, le frasi che mi scrivi sono corrette.
A presto
Prof. Anna
cara prof-ssa;la ringrazio
khadija Assouam
Ciao e buon giorno,
“obliterare” e “convalidare” sono qui sinonimi?
…e ricordate: Attenzione. Allontanarsi dalla linea gialla.
podi-.
Caro Podi, in realtà “obliterare” significa “cancellare”, con riferimento a biglietti per esempio dell’autobus o del treno significa annullarli inserendoli nell’apposita macchina (obliteratrice), nel senso che sono annullati e non possono eseere più usati.
Un saluto
Prof. Anna
1. Natalia e Samira vanno a Rimini a trovare alcuni amici per il fine settimana.
2. Natalia e Samira vanno fare i biglietti alla biglietteria
3. Loro prenotano biglietti di andate e ritorni
4. La prima classe è più costosa
5. Un treno
6. Loro preferiscono posti vicino al finestrino.
7. Sul biglietto sono riportare la data e l’orario di partenza, il numero del treno, il numero della carozza e dei posti a sedere.
8. Il binario viene indicato nel tabellone delle partenze nell’atrio della stazione.
9. Nelle stazioni e sui binari ci sono delle macchinette obliteratrici gialle, basta inserire il biglietto e la macchina stamperà sul biglietto la data della partenza.
10. Il controllore vi farà una multa, ma, se per caso ve lo dimenticherete, vi consiglio di andare immediatamente dal controllore sul treno che lo può obliterare a mano, ma potrebbe comunque farvi la multa
Cara Natalia, tutte le tue risposte sono corrette, ti faccio solo una correzione, si dice “biglietti di andata e ritorno”.
A presto
Prof. Anna