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Prof. Anna continua la sua attività nella sezione Spazio L2 su Aula di Lingue
Cara Anna,
ho trovato queste frasi in un libro della lingua italiana,
e non so se sono giuste o sbaglio io:
Questo signore dai capelli bianchi é il padre di mio papá,
cioé il mio nonno paterno.
(Questo signore dai capelli bianchi é il padre del mio papá,
cioé mio nonno paterno.)
Quest’altro invece che ha ancora i capelli neri é il mio nonno materno.
(Quest’altro invece che hancora i capelli neri é mio nonno materno.)
Tiene in braccio l’altro mio cugino, Massimo.
(Tiene in braccio altro mio cugino, Massimo.)
Grazie!
Cate
Cara Cate, le frasi che hai trovato sono corrette. Siamo tutti d’accordo che non bisogna usare l’articolo quando il parente è uno solo. Il caso classico è “mio padre”, “mia madre”. Ma, come già ti dissi in un commento precedente, possono esservi casi in cui bisogna usare l’articolo, in presenza di diminuitivi o di aggettivi oppure quando vi sono due persone diverse tra cui si vuole distinguere. In questo caso abbiamo nomi di parentela seguiti da aggettivi (materno, paterno) e nell’ultimo caso vogliamo distinguere un cugino dall’altro.
Un saluto
Prof. Anna
Salve,
mi sto cimentando nell’ insegnamento dell’ italiano ad una donna delle isole Mauritius…ardua impresa. Purtroppo ha un livello scolastico molto basso e non sapendo nemmeno scrivere o leggere nella sua lingua non posso nemmeno darle dei termini di paragone…Comincio a a disperare, è la mia prima esperienza e ho tentato di tutto, ma anche le cose più semplici come i suoni non riesce a capirli bene! Forse sbaglio il metodo, o la scelta degli argomenti, non so che fare!!!
Cara Valentina, non ti preoccupare, quando si insegna a un adulto con un livello scolastico molto basso è assolutamente normale che ci voglia un po’ di tempo, bisogna avere molta pazienza.
Procedi lentamente e non ti scoraggiare, prima o poi i risulatati si vedranno e sarà una soddisfazione per entrambe.
In bocca al lupo!
Prof. Anna
Caro Zhan, mi dispiace ma non conosco una canzone per bambini sulle parti del corpo umano. Potresti provare a cercare in biblioteca libri per bambini nella sezione italiano per stranieri, a volte ci sono filastrocche per facilitare l’apprendimento che potresti utilizzare come canzoni.
Un saluto
Prof. Anna
anche non so bene italiano, per me e semplice, perche sono romena e gli espressioni hanno lo stesso significato.
Ciao Elena, benvenuta su Intercultura blog!
A presto
Prof. Anna
per me importante imparare lingua italiana.
Questo esercizio é molto utile per imparare sul corpo anche come scrivere di forma corretta, grazie!
Cara Anna,
ho trovato queste frasi in un libro della lingua italiana,
e non so se sono giuste o sbaglio io:
Questo signore dai capelli bianchi é il padre di mio papá,
cioé il mio nonno paterno.
(Questo signore dai capelli bianchi é il padre del mio papá,
cioé mio nonno paterno.)
Quest’altro invece che ha ancora i capelli neri é il mio nonno materno.
(Quest’altro invece che hancora i capelli neri é mio nonno materno.)
Tiene in braccio l’altro mio cugino, Massimo.
(Tiene in braccio altro mio cugino, Massimo.)
Grazie!
Cate
Cara Cate, le frasi che hai trovato sono corrette. Siamo tutti d’accordo che non bisogna usare l’articolo quando il parente è uno solo. Il caso classico è “mio padre”, “mia madre”. Ma, come già ti dissi in un commento precedente, possono esservi casi in cui bisogna usare l’articolo, in presenza di diminuitivi o di aggettivi oppure quando vi sono due persone diverse tra cui si vuole distinguere. In questo caso abbiamo nomi di parentela seguiti da aggettivi (materno, paterno) e nell’ultimo caso vogliamo distinguere un cugino dall’altro.
Un saluto
Prof. Anna
secondo me imparare la lingua del paese dove sei é vero una chiave.
Salve,
mi sto cimentando nell’ insegnamento dell’ italiano ad una donna delle isole Mauritius…ardua impresa. Purtroppo ha un livello scolastico molto basso e non sapendo nemmeno scrivere o leggere nella sua lingua non posso nemmeno darle dei termini di paragone…Comincio a a disperare, è la mia prima esperienza e ho tentato di tutto, ma anche le cose più semplici come i suoni non riesce a capirli bene! Forse sbaglio il metodo, o la scelta degli argomenti, non so che fare!!!
Cara Valentina, non ti preoccupare, quando si insegna a un adulto con un livello scolastico molto basso è assolutamente normale che ci voglia un po’ di tempo, bisogna avere molta pazienza.
Procedi lentamente e non ti scoraggiare, prima o poi i risulatati si vedranno e sarà una soddisfazione per entrambe.
In bocca al lupo!
Prof. Anna
mi piace
Cara Prof. Anna:
Volevo sapere si cè una canzone per bambini che parle dil corpo umano,così Loro posono imparare mentre cantano.
Grazie
Zhan
Caro Zhan, mi dispiace ma non conosco una canzone per bambini sulle parti del corpo umano. Potresti provare a cercare in biblioteca libri per bambini nella sezione italiano per stranieri, a volte ci sono filastrocche per facilitare l’apprendimento che potresti utilizzare come canzoni.
Un saluto
Prof. Anna